"ℒℯ 𝒫𝒶ℊ𝒾𝓃ℯ 𝒹𝒾 𝓊𝓃 ℒ𝒾𝒷𝓇ℴ ❀"

 "𝐆𝐨𝐨𝐝𝐧𝐢𝐠𝐡𝐭 𝐋.𝐀." – 𝐔𝐧𝐚 𝐛𝐚𝐥𝐥𝐚𝐭𝐚 𝐦𝐚𝐥𝐢𝐧𝐜𝐨𝐧𝐢𝐜𝐚 𝐭𝐫𝐚 𝐥𝐮𝐜𝐢 𝐞 𝐬𝐨𝐠𝐧𝐢 Ci sono canzoni che sembrano racchiudere in sé un'intera epoca, un'emozione sospesa tra realtà e desiderio. Goodnight L.A. degli Strangeways è una di queste. Pubblicata nel 1987 all'interno dell’album Native Sons, questa ballata rock è un inno nostalgico dedicato a Los Angeles – o forse, a un sogno che vi si è perso. Gli Strangeways, band scozzese nata a metà anni ’80, hanno saputo fondere melodie raffinate e atmosfere intense nel solco dell’AOR (Album-Oriented Rock). Con la voce evocativa di Terry Brock e un arrangiamento elegante ma potente, Goodnight L.A. ci accompagna in una notte americana fatta di luci al neon, solitudini urbane e speranze silenziose. La canzone parla di distanza e malinconia, di una finestra illuminata che diventa soglia verso un mondo immaginato. L.A. non è solo una città, ma un simbolo: di tutto ciò che vorremmo toccare e non possiamo...

🐚 https://youtu.be/pcSfbKPZ_5s?feature=shared  🪶🦋 A volte ci sono canzoni che ti sono accanto, da molto tempo.  "Time after Time" di Cindy Lauper Per me descrive tutto, del pensiero scritto, e dell'immagine. E un giorno, ne capirai tutto il significato.  "Lyin' in my bed, I hear the clock tick and think of you Caught up in circles, confusion is nothing new Flashback, warm nights almost left behind Suitcase of memories Time after- Sometimes you picture me, I'm walking too far ahead You're calling to me, I can't hear what you've said Then you say, "Go slow", I fall behind The second hand unwinds If you're lost, you can look, and you will find me Time after time If you fall, I will catch you, I'll be waiting Time after time If you're lost, you can look, and you will find me Time after time If you fall, I will catch you, I will be waiting Time after time After my picture fades and darkness has turned to gray Watchin' throu...

 "𝑰'𝒗𝒆 𝑩𝒆𝒆𝒏 𝑨𝒍𝒐𝒏𝒆" 𝑹𝒂𝒒𝒖𝒆𝒍 (1990)   “I've Been Alone” – Raquel Una ballata rock malinconica e intensa, I've Been Alone è una canzone che parla di solitudine, di ricerca di connessione e di quel senso di smarrimento che può nascere nel silenzio interiore. La voce graffiante e nostalgica si intreccia a riff di chitarra decisi ma struggenti, evocando un paesaggio emotivo fatto di assenza, desiderio e resistenza. C’è un’anima inquieta che attraversa ogni nota, una strada lunga e deserta percorsa a fari spenti, come chi cerca di ritrovare se stesso dopo una lunga assenza. È una canzone che risuona come un viaggio: dentro se stessi, dentro la notte, con il cuore ancora aperto. 🌌   https://youtu.be/FdD8AdtmYg0?feature=shared 🌸🦋 Chi sono i Raquel I Raquel sono una band alternative rock attiva tra la fine degli anni ’90 e i primi 2000, poco conosciuta ma molto apprezzata da chi ne ha scoperto la musica. Il loro stile fonde influenze grunge, rock alterna...

   Volteggi , una Poesia di Alda Merini 🌸🦋 "Volteggi come un elfo felice sulle aride sponde della memoria  e ridi a crepapelle dei molti reati  in cui il Poeta non crede.  Devi però renderti conto  che ho fatto tante accuse  e non mi hanno dannata.  Angoscia che stringi le mie pupille  e le fai quasi cieche  perché io non vedo lui  e lui non vede me.  Questi grandi specchi di paura  fanno del firmamento  solo un inferno in terra.  Ti dirà che non voglio lavarmi  perché mi sento malata nel cuore  perché ieri nessuno mi ha baciata.  Tu non sai, sarà un'illusione  ma.. quando mia madre  mi baciava in fronte  si apriva una grande ferita d'amore  e ne uscivano mille farfalle  🦋🌸 (dal Libro "Ogni volta che ti vedo fiorire", poesie inedite di Alda Merini, a cura di Alberto Casiraghy) https://youtube.com/shorts/CX2SymHPiVU?feature=shared  🐞

 "𝓣𝓲𝓶𝓮 𝓐𝓯𝓽𝓮𝓻 𝓣𝓲𝓶𝓮" 𝓒𝓲𝓷𝓭𝔂 𝓛𝓪𝓾𝓹𝓮𝓻 (1983) 🌌 🐬 🪶🦋

 "𝑆𝑘𝑒𝑙𝑙𝑖𝑔"𝐿𝑜𝑟𝑒𝑒𝑛𝑎 𝑀𝑐𝐾𝑒𝑛𝑛𝑖𝑡𝑡 (1997)  𝐴𝑙𝑏𝑢𝑚: 𝑇𝒉𝑒 𝐵𝑜𝑜𝑘 𝑜𝑓 𝑆𝑒𝑐𝑟𝑒𝑡𝑠 ✶ Skellig è una canzone di profonda spiritualità e quieta malinconia, ispirata alle isole Skellig, al largo della costa sud-occidentale dell’Irlanda. Questi luoghi, remoti e battuti dal vento, furono dimora di monaci cristiani nel primo Medioevo, che vi cercarono un’esistenza semplice e dedicata alla contemplazione. Nel brano, Loreena McKennitt dà voce a un monaco ormai anziano che riflette sulla propria vita, sulle scelte fatte e sul senso del sacrificio. La musica è essenziale, intima: arpe, corde leggere e la sua voce velata di dolcezza e tristezza. Skellig è una preghiera sussurrata al tramonto, un’ode alla dedizione silenziosa, al passaggio del tempo e alla pace trovata nella solitudine e nella natura. Ascoltarla è come sedersi sulla scogliera, mentre il vento soffia tra le pietre antiche e le nuvole si muovono lente sopra l’oceano. https://youtu.be/ZKE9zBRM5nw?feat...