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 La Rosa tra i Tempi: il Fiore delle Antiche Madri

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Un viaggio tra mito, fede e simbolo


Fin dai primordi della civiltร , la rosa ha accompagnato il cammino umano come simbolo di amore, bellezza, mistero e trasformazione. Questo fiore, fragile e potente allo stesso tempo, affonda le sue radici nei culti piรน antichi, attraversa i secoli e sboccia ancora oggi nei simboli religiosi, spirituali e poetici.

(Descrizione immagine: Statua Lekythos, con decorazione dettaglio le onde in celeste, museo fine arts Boston, data 380-370 a. c., mostra Afrodite che nasce dal mare) 



Afrodite โ€“ la nascita del desiderio (ca. 1200 a.C.)

Secondo la mitologia greca, Afrodite โ€“ dea dellโ€™amore e della bellezza โ€“ nacque dalla spuma del mare. In quel momento, la leggenda racconta che dagli spruzzi del suo corpo e dal sangue versato, nacque la rosa rossa.

Unโ€™altra suggestiva tradizione dice che, accanto alla sua nascita, crebbe un cespuglio coperto di spine su cui caddero gocce di nettare donate dagli dei, che si trasformarono in candide rose.

Afrodite indossava vesti ornate di fiori: croco, giacinto, narciso, viola, giglioโ€ฆ ma la rosa era il fiore della sua dolcezza immortale.


Iside โ€“ il fiore del mistero (ca. 3000 a.C.)

Nellโ€™antico Egitto, Iside era la grande Madre, colei che custodiva il ciclo della vita, morte e rinascita. La rosa era uno dei simboli legati al suo culto, non solo per la sua bellezza, ma perchรฉ evocava il mistero sacro, il sapere femminile, la capacitร  di rigenerazione.

Iside cammina tra le epoche come guaritrice, madre, regina della notte e della luce.


(Descrizione immagine : Madonna del Roseto, Martin Schongauer, dipinto conservato a Colmar nella chiesa di san Martino, data 1473, con dettagli del roseto, del bambino in braccio, degli angeli, e alcuni animali come gli uccellini) 

Maria โ€“ la Rosa Mistica (dal V sec. d.C.)

Nel Cristianesimo, la figura di Maria viene spesso chiamata โ€œRosa Mysticaโ€ o โ€œRosa senza spineโ€. Questa espressione esalta la sua purezza, la sua bellezza divina e la sua umiltร .

La rosa, in questo contesto, diventa il fiore del silenzio, della contemplazione, dellโ€™amore materno.

Il culto mariano ha assorbito molti simboli precedenti, trasformandoli in nuovi linguaggi del sacro. La rosa qui non รจ solo fiore, ma preghiera, grazia, cammino spirituale.


La rosa nellโ€™alchimia e nelle tradizioni esoteriche (dal XII sec.)

Nellโ€™alchimia medievale, la rosa รจ il simbolo della trasformazione dellโ€™anima. La Rosa Alchemica rappresenta la realizzazione spirituale, il raggiungimento dellโ€™unitร  interiore attraverso prove, cicli, dolori e rinascite.

รˆ il fiore del cuore che si apre, della conoscenza custodita nel silenzio.


La rosa moderna โ€“ tra giardini e memoria (dal 1867)

La prima rosa ibrida moderna nacque in Francia nel 1867, segnando una nuova era per il fiore nei giardini dโ€™Europa. Eppure, anche tra le rose coltivate, rimane la nostalgia di quella rosa antica, selvatica e sacra, che parlava agli dei e alle dee.


(Descrizione immagine : Dea Lakshmi, con una Rosa e un Pavone in braccio, risale al diciannovesimo, ventesimo secolo) 

Inno alla Rosa e alla Madre

(ispirato a frammenti antichi e al cuore delle donne)


Nel cuore della terra nasce un fiore,

rosso come lโ€™alba, tenero come il primo sguardo.

Madre degli Dei, Donna del cielo,

tu cammini tra le spine senza ferirti.


Il tuo nome muta nei secoli,

ma il tuo profumo resta:

sei Inanna tra le stelle,

sei Maria nel silenzio della preghiera.


Rosa dโ€™Oriente,

fiore del Sud,

voce nel vento che consola,

torni a fiorire in ogni donna che ama.

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https://youtu.be/xlyZWCnDSrQ?feature=shared

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