๐‘€๐‘ข๐‘ ๐‘’๐‘œ ๐‘‘๐‘– ๐‘†๐‘ก๐‘œ๐‘Ÿ๐‘–๐‘Ž ๐‘๐‘Ž๐‘ก๐‘ข๐‘Ÿ๐‘Ž๐‘™๐‘’ ✾

 ๐‘€๐‘ข๐‘ ๐‘’๐‘œ ๐‘‘๐‘– ๐‘†๐‘ก๐‘œ๐‘Ÿ๐‘–๐‘Ž ๐‘๐‘Ž๐‘ก๐‘ข๐‘Ÿ๐‘Ž๐‘™๐‘’ ✾



Un museo in un palazzo d'epoca

 il museo civico di Storia naturale viene istituito nel 1974 e nasce dall'impegno del collezionista locale Giacomo Perego (1922- 2008) che ha donato una ricca collezione di minerali al Comune di Morbegno, dal 1983 il museo ha sede nel settecentesco palazzo gualteroni nel centro storico di Morbegno sulla sponda sinistra del Torrente Bitto e conserva oltre 50.000 reperti naturalistici tra rocce minerali fossili, flora e fauna l'edificio ospita al piano terra e al primo piano le esposizioni permanenti, al secondo piano gli uffici il deposito principale e l'aula didattica e all'ultimo piano la sala conferenze Perego che accoglie anche mostre temporanee, al piano terra si trova la Biblioteca scientifica mentre nelle cantine storiche e' depositata parte delle collezioni. 

Le scienze della Terra



 il percorso della sezione ha inizio da una panoramica su Geografia e Geologia della Provincia di Sondrio attraverso due grandi plastici di cui uno tattile e interattivo, in queste sale vengono spiegati diversi fenomeni geologici le forme del paesaggio la formazione delle Alpi e la linea insubrica che attraversa il territorio Valtellinese, la provincia di Sondrio รจ particolarmente ricca di specie mineralogiche nelle sale si possono ammirare oltre 80 campioni di rocce e 200 di minerali esposti insieme alle Rocce in cui si formano; 



 una vetrina รจ dedicata al fossile piรน importante conservato e riposto solo in questo museo

 la Cassinisia orobica, 



una conifera vissuta circa 260 milioni di anni fa ed ora รจ estinta, endemica della vicina Valgerola dove รจ stata scoperta negli anni 70, data la sua unicitร  questo fossile compare anche nel logo del museo. 

L'Adda e la Fauna minore 






la sala espone i modelli in legno dipinti a mano dei principali pesci che vivono nei laghi e torrenti Alpini nei fiumi pedemontani e di pianura, in particolare nel fiume Adda e cinque piccoli diorami con modelli in resina dipinti a mano di anfibi e rettili rappresentanti diversi ambienti delle Alpi, il bosco di latifoglie il Fondovalle l'alta quota, i coltivi e il cespuglieto, i cassetti che si aprono sotto i diorami contengono interessanti approfondimenti sulle specie, un box interattivo con giochi a tema รจ dedicato al pubblico dei bambini e dei ragazzi

 I diorami e le vetrine degli uccelli 




la provincia di Sondrio grazie alla sua ricchezza di ambienti ospita una grande varietร  di uccelli di questi 81 specie sono esposti nelle vetrine dedicate nei tre grandi diorami sono esposti molti esemplari di mammiferi e uccelli che rappresentano l'ambiente del Bosco, 

quali cervo e capriolo dell'alta montagna come stambecco camoscio e marmotta e del Fondovalle quali la volpe e diverse specie di uccelli acquatici in particolare delle aree umide e boscate della Riserva Pian di Spagna Lago di Mezzola;

 due diorami piรน piccoli sono dedicati il primo ha gli adattamenti alle stagioni degli animali Alpini con ermellino pernice bianca e lepre Alpina negli abiti estivi e invernali, il secondo  alla notte in campagna e i suoi abitanti che si sono adattati alla vita notturna, i diorami sono accompagnati da modelli tattili di impronte ed escrementi a grandezza naturale di alcune specie di mammiferi e da modelli di specie locali di pipistrelli ingrandite per una migliore osservazione 

L' Orso e il Lupo 





una teca in legno contiene un reperto storico il cranio dell'ultima Orsa presente in Valgerola trovata nel 1887 con i suoi cuccioli, il cranio รจ accompagnato dall'articolo originale di una testata locale dell'epoca; gli orsi da allora scomparvero dalla Valtellina per poi ritornare in anni recenti in seguito alla reintroduzione del plantigrado  in Trentino

 un pannello vicino alla vetrina indica quali sono i comportamenti da tenere in caso di incontro con un orso

una grande vetrina contiene un bell' esemplare di lupo adulto, i lupi per decenni sono stati assenti dalla provincia di Sondrio per poi ritornare negli ultimi anni in seguito alla spontanea diffusione delle zone Alpine circostanti, un pannello indica come comportarsi in caso di incontro con un lupo

 La sala degli insetti 




la sala racconta con piรน di 300 esemplari originali e modelli tridimensionali ingranditi la morfologia l'evoluzione l'ecologia e le curiositร  del micromondo degli insetti, un pannello approfondisce l'importanza degli insetti xilofagi con caratteristiche e modelli tattili del cerambice della Quercia presenza frequente nei boschi di bassa quota; una postazione multimediale permette di ascoltare i segnali sonori di alcuni insetti dalla piรน famosa Cicala diversi tipi di ortotteri, e di vedere un tratto Fiorito con i loro occhi;

 La Biblioteca scientifica 



nella graziosa stua originale del palazzo con soffitto decorata da stucchi dell'epoca รจ presente la biblioteca scientifica del museo, inserita nel circuito delle biblioteche della Provincia di Sondrio con oltre 1000 monografie e 250 periodici 

Un Museo per tutti 



un progetto speciale per una piรน ampia partecipazione alla cultura il museo si prefigge tre importanti obiettivi la conservazione dei reperti naturalistici la ricerca scientifica anche in collaborazione con altri enti quali parchi universitร  ed enti locali, la divulgazione per una diffusione della cultura naturalistica sul territorio attraverso la didattica museale ed altre attivitร  quali mostre temporanei convegni corsi e eventi, le aree aperte al pubblico del museo sono tutte pienamente accessibili questa fruibilitร  รจ il risultato degli interventi eseguiti con il fondo PNRR per la rimozione delle barriere fisiche e cognitive, in musei biblioteche e archivi 

"Per consentire un piรน ampio accesso e partecipazione alla cultura" 

Identitร  Territoriale Storia e Cultura di Valtellina ๐Ÿ“–๐ŸŒณ๐Ÿฆ‹๐ŸŒธ

๐Ÿhttps://youtu.be/B4QUBXMgr-Q?feature=shared









































๐Ÿชถ๐ŸŒธ


Commenti

Post popolari in questo blog

๐”๐”ข ๐”ฌ๐”ช๐”Ÿ๐”ฏ๐”ข ๐”ก๐”ฆ ๐”ˆ๐”ก๐”ฆ๐”ฑ๐”ฅ ๐”š๐”ฅ๐”ž๐”ฏ๐”ฑ๐”ฌ๐”ซ: ๐”ฒ๐”ซ ๐”ณ๐”ฆ๐”ž๐”ค๐”ค๐”ฆ๐”ฌ ๐”ฑ๐”ฏ๐”ž ๐”ฃ๐”ž๐”ซ๐”ฑ๐”ž๐”ฐ๐”ช๐”ฆ ๐”ข ๐”ฆ๐”ซ๐”ฎ๐”ฒ๐”ฆ๐”ข๐”ฑ๐”ฒ๐”ก๐”ฆ๐”ซ๐”ข ๐”ฉ๐”ข๐”ฑ๐”ฑ๐”ข๐”ฏ๐”ž๐”ฏ๐”ฆ๐”ž ❦

๐“…“ ๐–€๐–“ ๐–‡๐–†๐–™๐–™๐–Ž๐–™๐–” ๐–‰’๐–†๐–‘๐–Ž ๐–“๐–Š๐–‘๐–‘’๐–”๐–˜๐–ˆ๐–š๐–—๐–Ž๐–™ร : ๐–Ž๐–‘ ๐–•๐–—๐–Ž๐–’๐–” ๐–•๐–†๐–˜๐–˜๐–”

๐”„๐”ซ๐”ฆ๐”ช๐”ข ๐”ฐ๐”ฆ๐”ฉ๐”ข๐”ซ๐”ท๐”ฆ๐”ฌ๐”ฐ๐”ข: ๐”ฉ๐”ข ๐”ก๐”ฌ๐”ซ๐”ซ๐”ข ๐”ก๐”ฆ๐”ช๐”ข๐”ซ๐”ฑ๐”ฆ๐” ๐”ž๐”ฑ๐”ข ๐”ก๐”ข๐”ฉ ๐”ช๐”ž๐”ซ๐”ฆ๐” ๐”ฌ๐”ช๐”ฆ๐”ฌ ๐”ก๐”ฆ ๐” ๐”ฌ๐”ช๐”ฌ⚚